Lettera agli stakeholder

Lettera agli stakeholder

Stiamo vivendo un profondo processo di trasformazione tecnologica e sociale, i cui effetti sono a cascata e si propagano nello spazio e nel tempo, attraverso le generazioni e le frontiere. Un processo che ha cambiato e sta cambiando non solo le strutture economiche e produttive dei Paesi, ma l’intera società e le forme in cui essa si esprime. Il 2021 è stato caratterizzato dalla prosecuzione della pandemia da Covid-19, sebbene contrastata dal progresso nelle campagne vaccinali, e da un forte aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia. Uno scenario reso ancor più complesso dall’evolversi dei drammatici eventi legati al recente conflitto in Ucraina, che monitoriamo con attenzione. La 26ª edizione della conferenza sul clima (COP26) a Glasgow è riuscita nell’intento di coinvolgere ulteriormente la comunità internazionale nell’azione intrapresa per contenere il riscaldamento globale e gli effetti a esso associati.

Il mondo ha di fronte a sé una sfida importante, che richiede un impegno immediato e concreto. L’elettricità è la forma di energia più efficiente, sicura ed economica, ed è la chiave, con le fonti rinnovabili e lo storage, per la completa decarbonizzazione del nostro pianeta, in linea con gli obiettivi fissati dagli Accordi di Parigi. Il sistema energetico diventa così meno dipendente dalle fonti fossili e dalla loro volatilità, contribuendo in tal modo a costruire un futuro più sostenibile.

In Enel, gli investimenti previsti per il triennio 2022-2024 sono per il 94% in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e per più dell’85% allineati alla tassonomia europea.

Abbiamo anticipato di 10 anni, dal 2050 al 2040, l’impegno “Net-Zero” sia per le emissioni dirette sia per quelle indirette, attraverso il progressivo abbandono della generazione a carbone entro il 2027 e della generazione e vendita di gas entro il 2040. Il 2021 ha segnato per il secondo anno consecutivo il record in termini di energia prodotta da fonti rinnovabili, pari al 51% della produzione totale[1], e le emissioni specifiche di CO2 hanno mostrato un decremento del 45% rispetto al valore del 2017, confermando la strada verso l’obiettivo certificato SBTi di 82 gCO2eq/kWh entro il 2030.

Nel percorso verso l’elettrificazione, la rete gioca un ruolo cruciale perché permette l’integrazione nel sistema di impianti rinnovabili distribuiti sul territorio, e, su scala più piccola, di risorse di generazione e flessibilità (come il fotovoltaico sui tetti e le batterie domestiche); inoltre, ci consente di raggiungere le persone che oggi ancora non hanno un pieno accesso all’energia.

Un impegno che non vuole lasciare indietro nessuno, che tiene in considerazione le esigenze di tutti i nostri stakeholder, con particolare riferimento ai più vulnerabili, e che vuole favorire un uso sostenibile delle risorse volto a contrastare la perdita di biodiversità.

Vogliamo promuovere una transizione che sia trasparente e ordinata per non creare disuguaglianze, fondata su ascolto attivo, apertura e soluzioni creative, capace di liberare talenti e passioni, valorizzare le unicità, rafforzare il legame con le comunità, coinvolgere clienti e fornitori. Le persone sono il vero fattore competitivo e noi condividiamo con loro in maniera corale, internamente ed esternamente, i valori che guidano il nostro impegno quotidiano: fiducia, responsabilità, innovazione, proattività.

Abbiamo reso il nostro modello di business sostenibile lungo l’intera catena del valore e abbiamo declinato la sostenibilità nei differenti contesti geografici, economici e sociali. Stiamo lavorando assiduamente, in linea con le recenti evoluzioni internazionali, a nuove metriche e nuovi concetti di misurazione per rappresentare in maniera sempre più completa e trasparente la creazione di valore e la qualità delle relazioni con i diversi stakeholder.

Continuiamo a integrare gli obiettivi di sostenibilità nei nostri strumenti finanziari e nel piano di remunerazione del management, e la nostra leadership è stata ancora una volta riconosciuta a livello mondiale dai principali rating, ranking e indici di sostenibilità.

Continuiamo ad anticipare il futuro e lavoriamo, insieme ai nostri stakeholder, perché la società progredisca in maniera sostenibile.

 

Michele Crisostomo
Presidente del Consiglio di Amministrazione

Francesco Starace
Amministratore Delegato e Direttore Generale

 

[1] Il dato comprende la produzione gestita. La produzione del perimetro consolidato è pari a 109 TWh prodotti da energie rinnovabili e 114 TWh prodotti da impianti termoelettrici, arrivando a un totale di 223 TWh.